Consigli utili per un weekend low cost ad Alghero
La Sardegna va vissuta non va solo visitata, da qui il consiglio di partire a fine inverno per questa scoperta (tanto lì è già primavera).
I motivi sono tanti: la tranquillità e la pace con cui si può godere di ogni angolo di costa e l'indubbio vantaggio economico, tutto costa meno, dal noleggio dell'auto agli alberghi ai parcheggi (che d'estate sono introvabili e carissimi mentre nelle altre stagioni non si pagano). Da Bergamo Ryanair vola su Alghero Fertilia in 55 minuti, prezzo medio di un biglietto andata e ritorno prenotato per tempo (diciamo un mese prima) circa 60/70 euro a testa.
Arrivati all'aeroporto troverete tutte le auto che volete, anche qui se prenotate online un paio di settimane prima potete noleggiare un'auto tipo la Renault Clio a 30 euro al giorno. Gli alberghi più economici di Alghero si trovano sul Viale del Lido, fronte mare e senza il problema dell'accesso limitato al centro storico, io ho pernottato all'Hotel Alma http://www.hotel-alma-alghero.it/, grazioso e pulito, è arricchito da una spettacolare terrazza al quinto piano da cui si ammira la maestosità di Capo Caccia e serve delle ottime colazioni, abbondanti e con un occhio di riguardo a chi soffre di intolleranze alimentari. Per il pranzo in centro ci sono delle ottime rosticcerie che servono spianate ripiene con verdure, pizze croccanti, melanzane alla parmigiana e fritte, una delizia per il palato, la migliore a mio avviso è di fronte all'Istituto Artistico Musicale Giuseppe Verdi, in Via Simon. Di buon livello anche quelle all'interno dei supermercati, con ampia scelta di prodotti tipici e non. Per la cena inoltratevi nei vicoli del centro e scegliete un posto che abbia ancora il fascino degli antichi edifici di un tempo, come la Trattoria Caragol in via Maiorca, con il suo soffitto in tufo e un menù sardo decisamente da provare. Prima di partire fate un salto alla Casa del formaggio, antica bottega che vende pecorino e caprino da oltre trent'anni, l'esperienza del titolare vi farà viaggiare tra sapori che non vi deluderanno.
Se poi avete voglia fate un salto al molo di S.Elmo lì vicino c'è una colonia felina accudita da alcune gattare, in cambio di un po' di pappa vi regaleranno fusa e coccole.
Ma mi raccomando nella visita non fermatevi alla città, in questo periodo in cui le strade sono semivuote approfittatene per esplorare i dintorni fino a Stintino, a Porto Ferro e a Capo Caccia.
La Sardegna non vi deluderà regalandovi scorci di rara bellezza.
I motivi sono tanti: la tranquillità e la pace con cui si può godere di ogni angolo di costa e l'indubbio vantaggio economico, tutto costa meno, dal noleggio dell'auto agli alberghi ai parcheggi (che d'estate sono introvabili e carissimi mentre nelle altre stagioni non si pagano). Da Bergamo Ryanair vola su Alghero Fertilia in 55 minuti, prezzo medio di un biglietto andata e ritorno prenotato per tempo (diciamo un mese prima) circa 60/70 euro a testa.
Arrivati all'aeroporto troverete tutte le auto che volete, anche qui se prenotate online un paio di settimane prima potete noleggiare un'auto tipo la Renault Clio a 30 euro al giorno. Gli alberghi più economici di Alghero si trovano sul Viale del Lido, fronte mare e senza il problema dell'accesso limitato al centro storico, io ho pernottato all'Hotel Alma http://www.hotel-alma-alghero.it/, grazioso e pulito, è arricchito da una spettacolare terrazza al quinto piano da cui si ammira la maestosità di Capo Caccia e serve delle ottime colazioni, abbondanti e con un occhio di riguardo a chi soffre di intolleranze alimentari. Per il pranzo in centro ci sono delle ottime rosticcerie che servono spianate ripiene con verdure, pizze croccanti, melanzane alla parmigiana e fritte, una delizia per il palato, la migliore a mio avviso è di fronte all'Istituto Artistico Musicale Giuseppe Verdi, in Via Simon. Di buon livello anche quelle all'interno dei supermercati, con ampia scelta di prodotti tipici e non. Per la cena inoltratevi nei vicoli del centro e scegliete un posto che abbia ancora il fascino degli antichi edifici di un tempo, come la Trattoria Caragol in via Maiorca, con il suo soffitto in tufo e un menù sardo decisamente da provare. Prima di partire fate un salto alla Casa del formaggio, antica bottega che vende pecorino e caprino da oltre trent'anni, l'esperienza del titolare vi farà viaggiare tra sapori che non vi deluderanno.
Se poi avete voglia fate un salto al molo di S.Elmo lì vicino c'è una colonia felina accudita da alcune gattare, in cambio di un po' di pappa vi regaleranno fusa e coccole.
Ma mi raccomando nella visita non fermatevi alla città, in questo periodo in cui le strade sono semivuote approfittatene per esplorare i dintorni fino a Stintino, a Porto Ferro e a Capo Caccia.
La Sardegna non vi deluderà regalandovi scorci di rara bellezza.
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