Le Olimpiadi e quel fioretto d'oro

Gli sport di squadra mi affascinano. Specie quelli dove le individualità arricchiscono e piantano le fondamenta di una grande performance comune. Il fioretto a squadre è così, in realtà gli atleti non praticano la specialità insieme, ma a turno, ciascuno contro il proprio sfidante. Il fioretto più che uno sport è un'arte, possiede leggerezza, decisione, coraggio, eleganza. Ha un piede ben saldo nel passato e, a quanto pare, uno meravigliosamente inserito nel presente. E' stato emozionante vivere seppure a distanza queste sfide, quella femminile prima e quella maschile poi, un'eccellenza italiana in un mondo che ogni quattro anni si accorge che non è solo il calcio a muovere le folle e gli spiriti. Dopo le tante polemiche e i gossip del nuoto questi duelli (adoro questa parola, mi riporta indietro di duecento anni, ai tempi in cui con la spada si vendicavano offese e torti)mi hanno confortato come sportiva e come italiana. Complimenti a questi "moschettieri", la loro determinazione sia di esempio a tutti noi.

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